DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.

 

 

 

 

(Dagli Atti del processo Barberis, 1918, per i fatti di Torino (III, 4), ora all’Ar­chivio di Stato torinese.)

 

Come abbiamo riferito nella parte espositiva, subito dopo una riunione della Direzione del partito del luglio 1917 si formò a Firenze un Comitato al quale aderivano sezioni e federazioni importanti del partito e che aveva deciso di costituire la «Frazione Intransigente Rivoluzionaria», della quale la Direzione del partito avrebbe dovuto essere l’espressione, pur non avendo nelle ultime manifestazioni corrisposto bene alle direttive e alle richieste della frazione di Sinistra.

La circolare che pubblichiamo fu predisposta in vista del XV Congresso Nazionale che doveva riunirsi nel 1917 ma che poi, per il divieto delle autorità, fu rinviato al 1918.

Il tono di questa circolare, per le ragioni premesse, non e di aperto critica alla Direzione del partito; tuttavia sono apprezzabili e soddisfacenti le direttive e i capisaldi elencati come proposte per il congresso, ed è notevole la convinzione che il Partito debba passare da una posizione difensiva ad una più attiva, e perfino offensiva. Per tale ragione pubblichiamo il testo completo.

 

                                                                  Firenze, 23 agosto 1917.

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.