DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
n. 05, settembre-ottobre 2015
Editoriale: Europa fra crisi economica e tensioni internazionali. Articoli: Ciò che unisce i proletari, immigrati e non- Grecia: la corda e l’impiccato- In Grecia, un altro “grande spettacolo” di democrazia e nazionalismo (vol.)- Memoria di classe: Lotte proletarie in Italia (estate 1922)- Di nuovo Fergusson (Missouri)- Romania, Usa: Orfanotrofi di Ceausescu e piantagioni di tabacco- Considerazioni su Stati imperialisti, califfati, nazioni senza storia, petrolio e lager proletari- Altro che “la bella giornata”!- L’indebitamento della borghesia schiaccia il proletariato- Dal Carteggio Marx-Engels: Nel mezzo della bufera della crisi 1856-58 (I)- Milano: “Il più grande blitz degli ultimi anni”- A proposito di pagamenti del debito- L’estate se n’è andata ma l’alta temperatura resta.