DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
n. 05, settembre-ottobre 2006
Editoriale. Gli interessi del capitale sono inconciliabili con quelli dei proletari. • Per non dimenticare. Il massacro di Sabra e Shatila (settembre 1982) • Il boom globale dell’immobiliare. • Quanto è vicina la Cina? • Memoria storica: da Lione a Mosca il VI Esecutivo Allargato dell’I.C. (1926) • L’affare Telecom: contraddizioni insolubili. • Dal “Manifesto dei Popoli d’Oriente”- Dall’ “Appello ai lavoratori d’Europa, America, Giappone”. • Testi. Una pagina di N. Bucharin: Dal fuoco della Rivoluzione Comunista. • Vita di Partito. • A cinquant’anni dalla rivolta ungherese.