DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
n. 04, luglio-agosto 2012
Editoriale: Elezioni democratiche e manganello fascista: due tattiche di un'unica strategia borghese antiproletaria. • Mondo del lavoro: America Latina inquieta • Bologna: Fine corsa per l’Assemblea Proletaria? • A contatto con la classe proletaria • Articoli: Siria: continua la mattanza • “Uccidere non è assassinio”: risparmi e terremoti• Lenin, Lettere da lontano • America Latina: Antimperialismo classista o Borghese “Progressista”? (I) • L’aliseo dell’Eliseo • Flatulenze economiche borghesi: E tutto si rimetterà a posto! Ovvero, vecchie ricette riformiste a difesa del capitalismo • Per non parlare di un filmaccio • Lettera dalla Spagna•Vita di partito
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