DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.

Al P.C. d’Italia

Roma

 

Mosca, 24 giugno 1922

 

Cari compagni,

Nella seduta di ieri dell’Ufficio di presidenza si ascoltò il rapporto del compagno Gramsci sulla situazione del Partito Socialista italiano. Fu stabilito di lanciare un manifesto agli operai del P.S. italiano del quale compagno Gramsci stenderà l’abbozzo. L’Ufficio di presidenza ha inoltre inviato telegraficamente direttive riguardanti la parola d’ordine del governo operaio ed il lavoro nei sindacati. Duplice copia del telegramma è acclusa.

L’Ufficio di presidenza ha creduto anche necessario che Maffi venga qui per dare informazioni. Il compagno Chiarini ha ricevuto istruzioni in merito. Con saluti comunisti,

Rakosi

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