DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.

Proletari! Compagni!

Ben venga la lotta decisa e intransigente per difendere le nostre condizioni di vita e di lavoro!

Ben venga la lotta per estendere e rafforzare gli organismi di base, indipendenti da partiti e dallo Stato, che si centralizzino in un’organizzazione nazionale!

Ben venga la lotta, perché c'insegna a lottare, a organizzarci, a rafforzare la solidarietà militante!

Ma questo non basta.

 

Se la lotta resta dentro questi limiti, se rimane una lotta solo contro questo o quel padrone o solo contro questo o quel governo, finisce per rendere vani i nostri sforzi, per usurare le nostre energie: ogni piccola o grande “conquista” è destinata a essere rimangiata.

Bisogna comprendere che il nostro vero nemico è il capitalismo, è lo Stato che lo difende a mano armata, è il regime rappresentato da tutti i partiti che lo sostengono (compresi quelli “di sinistra”) e dall'inganno democratico-parlamentare che usa tanto la carota quanto il bastone.

E allora, per combattere questo nemico – che è il nostro nemico storico – è necessaria una lotta politica radicale e non più soltanto una difesa economica. E per questa lotta politica radicale è necessaria un'organizzazione politica, che non può nascere automaticamente dalle lotte economiche, non può essere improvvisata e non può derivare dalla sommatoria di tanti piccoli gruppi, uno più confuso dell’altro.

È necessario il partito rivoluzionario, fondato su teoria, programma, organizzazione, tattica – invarianti e provati in due secoli di incessante battaglia politica contro tutti i nostri nemici, compresi quelli (ancor più pericolosi!) che dichiarano d'essere nostri amici.

Solo questa prospettiva rivoluzionaria, solo il rafforzamento e il radicamento internazionale di questo partito, del nostro partito, possono farla finita con un modo di produzione basato sulla violenza, sullo sfruttamento, sulla guerra e sulla distruzione.

Viva la lotta di classe aperta per la difesa delle nostre condizioni di vita e di lavoro!

Viva la lotta rivoluzionaria per l'abbattimento del regime borghese e la presa del potere da parte del proletariato guidato dal suo partito!

 

29 settembre 2019

 

 Per la lotta di difesa delle nostre condizioni di vita e di lavoro! Per la lotta contro il modo di produzione capitalistico!

 

Partito comunista internazionale

                                                                           (il programma comunista)

INTERNATIONAL COMMUNIST PARTY PRESS
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