DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
n. 01, gennaio-febbraio 2005
Editoriale. La ripresa classista non può nutrirsi di nostalgie equivoche e paralizzanti. • Catastrofi naturali o catastrofi sociali? Si scrive “ Tsunami” ma si legge “ Capitalismo”. • Ancora, e brevemente, sull’orario di lavoro. • Corso del capitalismo mondiale: dal II dopoguerra verso il III conflitto imperialistico o verso la rivoluzione proletaria. Verifica e conferma della monolitica teoria marxista. • La Costa d’Avorio: vacillano le illusioni dell’imperialismo francese di mantenere un ruolo predominante in Africa. • Rifondazione o demolizione del comunismo?