DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
n. 05, settembre-ottobre 2007
Editoriale: Contro tutte le illusioni riformiste, democratiche e parlamentari! • A 90 anni della Rivoluzione russa: Gli insegnamenti di Ottobre • Dal mondo del lavoro: Egitto: dopo un anno di lotte, i lavoratori tessili hanno vinto • Usa: alla General Motors, il sindacato ha vinto e gli operai hanno perso • Torniamo a parlare di TFR • Sud Africa: salvi i tremila minatori, resta il problema principale • Germania, Bangladesh: ferrovieri e tessili • Omicidi del capitalismo • Testi. 1917: Che cosa comportò la presa del potere • Altre brevi considerazioni sulla crisi finanziaria • Sindaci in prima linea • Hai mangiato la carota? Ora aspettati il bastone • Volantino: Referendum sindacale, o il gioco delle tre carte• Capitani coraggiosi