DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
n. 01, gennaio-febbraio 2016
Editoriale: La grande paura- Mondo del lavoro: Sette anni fa…ricordate l’INNSE?- Episodi piemontesi- Un saluto ai proletari tunisini- E questi morti proletari?- Condizione proletaria (presente e futura)- Articoli:“Creature” del capitalismo- La catastrofe si addice al Capitale (a proposito della Conferenza di Parigi sui mutamenti climatici)- Buon anno, capitale!- Funzione organica e non formale del partito rivoluzionario- Lo sviluppo della produttività del lavoro da fattore di dominio a fattore di liberazione dalla schiavitù del Capitale (I) (Riunione Generale di Partito-Milano 24-25/10/ 2015)- Dal Carteggio Marx-Engels: Nel mezzo della bufera della crisi 1856-‘58 (III)- Atti di guerra contro il proletariato mondiale.