DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
n. 06, novembre-dicembre 2012
Editoriale:: Ma che cos’è questo astensionismo? • Mondo del lavoro: Sardegna: lotta operaia alla Carbosulcis e all’Alcoa • Sull’aggressione ai proletari in lotta all’Ikea di Piacenza • Fiat: Chi pecora si fa, lupo lo mangia ( a proposito di rappresaglia) • Lottare per difendere noi stessi e non l’economia nazionale ( volantino) •Articoli: Nordafrica: A proposito dei recenti avvenimenti nel mondo arabo • Dal contratto nazionale e di categoria al contratto aziendale e “ad personam” • Per una storia della contrattazione (I) • Mercenari e missionari • Per una “Breve storia dei venditori Porta-a-Porta” • Per conoscere Marx… ma non troppo • Vita di partito • Testi: La parola ad Engels ( F. Engels “Introduzione” ( 1891) a K. Marx, La guerra civile in Francia (1871) • La lotta proletaria è per la conquista sociale di tutto il prodotto ( da “ Lezioni delle controrivoluzioni, punto 44, 1951 ora in Lezioni delle controrivoluzioni •Classe, partito, stato nella teoria marxista, Ed. Il programma comunista, Milano 1994)
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