DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.

Minuscolissimo, è stato lanciato il 17 marzo. Tenga il lettore presente il nostro specchietto del n. 4 e gli daremo i dati del Vanguard I, secondo quanto è stato pubblicato nei primi giorni. Tempo di rivoluzione maggiore di tutti: 134 minuti primi (l'Explorer I avrebbe raggiunti i 115). Altezza massima 4.105 km (il detto, 2.600). Il calcoletto permette di stabilire: semiasse maggiore km 8.778 (più dell' Explorer), distanza apogea 10.483 (massimo), distanza perigea 7.073 (minimo), minima altezza km 695: massimo dai calcoli, mentre è stata annunziata quella di km 647, che resterebbe da questa ultima verifica confermata. Semiasse minore 8.630 (la eccentricità dell'orbita è sempre forte). Velocità media 6,8 km per secondo, minima tra tutti; buon risultato. Velocità massima 8,4; ossia i soliti 30.000 km/ora, sempre alta. Velocità minima 5,7; minore di tutte.

Sarebbe il migliore lancio tra tutti quelli imbroccati finora, salvo la estrema piccolezza del corpo che nessuno riesce a vedere. Ma la ciarlatanata che si spaccia per scienza è chiara: dopo il lancio si è detto che era una prova dei tre stadi, e la messa in orbita sarebbe stata una vincita fuori programma, "un sottoprodotto dell'esperimento". Oggi i dati si dichiarano pari a quelli prima calcolati; ed è evidente l'enorme millanteria. Ripetiamo, noi che siamo come esperti del tutto sotto zero, che i dati si sanno a posteriori, e che uno solo è serio: il tempo di rivoluzione, dubbie assai restando le altezze, e tanto più quanto meno visibile è il corpo.

Come tempo di rivoluzione è stato l'optimum finora, è chiaro. Ma l'altezza massima rilevante non deve ingannare: quella che conta per la durata è la minima che sarebbe la maggiore dei casi precedenti, ma sempre limitata: un decimo del raggio della Terra - niente di troppo celeste.

Adesso si aspetta la notizia che tòmbolino Sputnik edExplorer 1, e può essere vero che questo piccolo grapefruit (pompelmo) si tenga su molto più a lungo.

Bella gara, che ricorda quella dei ragazzini a scuola, ognuno avendo per campione una mosca munita di appendice a imbutino di carta. Guai però se fosse vero quanto l'ingegnere-propagandista da affitto tedesco americano von Braun ha ventilato (altro che tutto previsto!) sull'apogeo a 50 km! La minima altezza scenderebbe a fior di terra. Fanfaroni!

Da "Il programma comunista" n. 6 del 1958

 

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