DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
n. 05-06, settembre-dicembre 2019
Editoriale: La lunghissima notte dei morti viventi - Mondo del lavoro: Dal Nord-Est italiano: Situazione locale - Articoli: A trent’anni dalla caduta del “muro di Berlino” - La paura fa novanta- La tragica illusione delle “piccole patrie”- Pakistan, India e Cina: instabilità asiatica - Belgio: c’è del marcio anche qui…-Parole semplici e chiare (F. Engels, I principi del Comunismo, 1847) - Yemen: La prossima guerra del Golfo - Cile: tra miseria crescente, scioperi e repressione militare - E’ uscito il numero speciale del Kommunistisches Programm: Was ist die Internationale Kommunistische Partei - Cgil, Cisl, Uil, sprangatori di fabbriche! - Padri ignobili di populismi e sovranismi - Capitale costante=morte bianca costante - Stato strumento del capitale- Sardegna: Il Porto Canale di Cagliari: un inesorabile declino- Rabbia, commozione e solidarietà per le proletarie e i proletari kurdi sotto il fuoco degli imperialismi - Gnam, gnam: buone notizie… dall’Africa - Rovelli …empiriocritici - Adulterazione del cibo - Due volantini: Salvare il pianeta…ma come?; Per la lotta di difesa delle nostre condizioni di vita e di lavoro! Per la lotta contro il modo di produzione capitalistico! - Vita di Partito.