DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
n. 05-06, ottobre-dicembre 2020
•Editoriale: Lo Stato borghese è uno strumento di oppressione e repressione. • Articoli: USA. Razzismo, lotte di classe, necessità del partito rivoluzionario • Due testi del 1967 sulle rivolte dei proletari neri in USA • Dall’economia capitalistica al comunismo • Una scuola con le… rotelle • Precisazione storica e lotta rivoluzionaria • Memoria è lotta: Socializzazione o socialismo? • Da non dimenticare • Editoriale del nuovo numero di “Kommunistisches Programm”. • Note: A proposito del Grande Circo Elettorale statunitense (Engels) • A proposito di “Stato democratico e parlamentare”. • Volantini: Solidarietà con i lavoratori e le lavoratrici sotto processo • Parole franche alle lavoratrici e ai lavoratori più combattivi. • Vita di partito: Risposta a due lettori.