Editoriale. La ripresa classista non può nutrirsi di nostalgie equivoche e paralizzanti. • Catastrofi naturali o catastrofi sociali? Si scrive “ Tsunami” ma si legge “ Capitalismo”. • Ancora, e brevemente, sull’orario di lavoro. • Corso del capitalismo mondiale: dal II dopoguerra verso il III conflitto imperialistico o verso la rivoluzione proletaria. Verifica e conferma della monolitica teoria marxista. • La Costa d’Avorio: vacillano le illusioni dell’imperialismo francese di mantenere un ruolo predominante in Africa. • Rifondazione o demolizione del comunismo?
Il Programma Comunista (2005/01)
Editoriale. Per un Primo maggio internazionalista e di lotta. • Chicago,1905: La nascita degli Industrial Workers of the World • Vocabolarietto marxista: materialismo e antimaterialismi. • 25 Aprile: Il comunismo non è “ resistenza” perché non ha né patrie né conquiste da difendere ma una società vecchia da abbattere e una nuova da costruire. • Testi: Buchenwald è il capitalismo. • Memoria: Da “Stato e Rivoluzione” 1917 di Lenin
Il Programma Comunista (2005/02)
Editoriale. Dietro il mito dell’Europa Unita, l’illusione della grande potenza • A proposito del referendum sulla ratifica del trattato dell’ Unione europea. • Testi: Il mito dell’Europa Unita ( Il programma Comunista- 11-12/1962) • Trasporto merci: ennesima fregatura per il proletari. • In margine alle manifestazioni del Primo Maggio • Il Partito. • Partito o Unione di volenterosi? • Vocabolarietto marxista: Disfattismo rivoluzionario • Memoria storica. Gli arditi del popolo. • Documenti: Come il Partito Comunista d’Italia difendeva la propria organizzazione nel 1921 • Quadrante. • A proposito di Yalta • Vita di Partito
Il Programma Comunista (2005/03)
Editoriale. La barbarie che sempre più insanguina il mondo è il frutto marcio e velenoso del capitalismo nella sua fase imperialista. • L’Unione Europea messa alle strette dalle sue stesse contraddizioni. • Pacifismo imperialista. • Nostri lutti. • Violenza potenziale e attuale nel dominio di classe. • Testi. Da “ Forza, violenza, dittatura nella lotta di classe” ( 1945-’46) • Corso del capitalismo mondiale: dal II dopoguerra verso il III Conflitto imperialistico o verso la rivoluzione proletaria. Verifica e conferma della monolitica teoria marxista. • Si scrive “Katrina” si legge “Capitalismo”. • Memoria storica: I nostri compagni sono caduti per la rivoluzione non per la democrazia. • Vita di Partito • Un saluto (e un augurio) ai minatori sudafricani in lotta. • Tragedie minerarie in Cina, delizie del capitalismo.
Il Programma Comunista (2005/04)
Editoriale. Dal disastro di New Orleans alle periferie in fiamme di parigi, altre verità semplici per il proletariato. • Mondo del lavoro: Scioperi selvaggi in Germania. • Volantino: “Basta con gli scioperi farsa”. Non esistono “governi amici” per il proletariato. • Memoria storica: Gli insegnamenti della rivoluzione russa del 1905. • Confessioni: anche dai riconoscimenti borghesi le conferme della dottrina marxista. • Il lavoro dei comunisti a contatto con la classe operaia. • Cofferati inaugura la campagna elettorale. • Un faro risplende nella notte della “sinistra”. • Testi. La leggenda del Piave ( Il programma Comunista, n° 20, 1963) • I cardini del marxismo: conquista violenta del potere, distruzione dello stato borghese, dittatura proletaria. • Iran: nuovi baubau e vecchie nostalgie.