DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.

(La minoranza)

Al compagno Presidente della Commissione italiana

 

La minoranza della Delegazione del P.C.d’I. tiene a dichiararvi che non ha avuto alcuna parte – non essendovi inoltre stata invitata – alla discussione e alla redazione della lettera che la maggioranza della delegazione vi ha inviato ieri a nome dell’intera delegazione italiana, e che non ne accetta il contenuto.

 

Quanto alle condizioni richieste da qualche giorno da parte della maggioranza, la minoranza ripete ancora una volta che non le accettava e che, in particolare, essa sarebbe rimasta contraria alla domanda secondo cui la procedura della fusione avrebbe dovuto iniziare soltanto dopo il congresso del P.C.I.

 

La minoranza della delegazione italiana si dichiara quindi solidale con le conclusioni presentate dalla piccola commissione italiana.

 

Saluti comunisti

 

Mosca, 29 novembre 1922

 

p. la Minoranza

A. Graziadei

 

 

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