Quaderno n°5. Molti sono gli aspetti che fanno dello "stalinismo" il punto di incontro di tutte le forme moderne della controrivoluzione, che perdura tuttora dopo il periodo rivoluzionario innescato dalla prima guerra mondiale e soprattutto dalla rivoluzione proletaria in Russia. Questo tema ha un indubbio interesse nella formazione e preparazione dei militanti rivoluzionari e non c'è dubbio che esso si presenterà nelle sue multiformi varianti storiche in modo virulento non appena la tensione rivoluzionaria internazionale riprenderà a crescere. La critica che abbiamo svolto fin dal suo sorgere si sviluppa sul piano della storia e della politica e certamente non in quella degli individui e dei “capi”. Nel corso della presente trattazione si userà il termine “stalinismo” ben consapevoli della sua inefficacia e ambiguità nel descrivere fenomeni radicati nella storia della lotta di classe e non frutto dell’agire di individui, come potrebbe far intendere il termine. Nei fatti noi rifiutiamo l’ipocrita approccio borghese che vuole vedere nel fenomeno storico detto “stalinismo” unicamente solo forme di violenza e prevaricazione, dirette contro la vecchia guardia bolscevica, mentre nel secondo conflitto mondiale e dopo di esso si è visto ben altro. Infatti lo “stalinismo” ha svolto opera profondamente controrivoluzionaria nel corso delle ricostruzioni nazionali offrendo nuove occasioni di falsificazioni e mistificazione ai nemici storici del comunismo.
PDF Lo stalinismo: non patologia del movimento operaio ma aperta controrivoluzione borghese
Sommario
- Introduzione
- Alcune false soluzioni
- La Rivoluzione russa
- La ricostruzione internazionale
- Primi sbandamenti internazionali
- La svolta: Germania 1923
- La questione russa
- Inghilterra 1926
- Cina 1926-27
- La battaglia della Sinistra: fascismo e antifascismo
- La “bolscevizzazione”
- Tortuosi percorsi nella politica dell’Internazionale
- Il “socialismo in un solo paese”
- I primi anni rivoluzionari 28 Contrasti nel Partito russo
- Il mito del “socialismo” russo
- Bancarotta dello stalinismo, trinfo del marxismo rivoluzionario
- Due costituzioni a confronto
- Una parola falsata: comunismo
- I fronti popolari
- Esercitazioni per futuri massacri: Spagna 1936
- La seconda guerra mondiale
- “Resistenza” al fascismo, ovvero rinuncia alla lotta contro il Capitale
- Poteva esprimere il movimento partigiano un potenziale realmente rivoluzionario?
- Lo stalinismo europeo del secondo dopoguerra
- L’antistalinismo democratico
- Lo stalinismo terzomondista
- Come si lotta e come non si lotta contro lo stalinismo
- Lo stalinismo post-stalinista
- Primo, provvisorio bilancio
- Conclusione