Il 25 aprile, almeno 55 fra lavoratori e lavoratrici sono morti asfissiati o bruciati vivi nel rogo di una fabbrica di materassi a Casablanca (Marocco), e un’altra dozzina è rimasta ferita, in maniera anche grave: misure di sicurezza inesistenti, porte bloccate, supersfruttamento, la solita storia. Che ricorda quanto avvenne un secolo fa, il 25 marzo 1911, nel cuore di Manhattan, a New York: la tragedia della Triangle Shirtwaist Company, una fabbrica d’abbigliamento sita al settimo, ottavo e nono piano di un edificio di dieci piani, in cui morirono 146 giovanissime operaie, per lo più immigrate italiane ed ebree, asfissiate, bruciate vive, schiantatesi sul marciapiedi nel volo disperato dai finestroni per cercare di sfuggire a fiamme e fumo – inesistenti le misure antincendio, le porte sbarrate per impedire che le operaie si assentassero dal lavoro o che gli agitatori sindacali entrassero nel laboratorio... Ne ha fatti di passi avanti, da allora, il modo di produzione capitalistico!
(il programma comunista n°03 - 2008)