La " ciarlatanesca" conquista dello spazio


Sono raccolti in questa rubrica dal titolo " La "ciarlatanesca" conquista dello spazio" gli articoli che hanno interessato la cosiddetta "questione spaziale" . Il primo di questi articoli uscì nel 1957 dopo l'invio del primo satellite russo, col titolo: "Triviale rigurgito di illuminismo". La loro uscita copri diversi anni dal 1957 al 1967. Dalla vicenda dello Sputnik, alla morte della cagnetta Layca, la gara di satelliti prosegui incessante, dopo quelli russi quelli americani, e con il tentativo di aggirare la luna. L'emulazione spaziale tra Russia e Usa si intrecciò con l'emulazione economica.  A questi lanci segue il primo assaggio umano dello spazio extraterrestre e i micrometrici passi radiali nella cosiddetta conquista del "cosmo". Il tema della distanza dalla Terra: "un vicoletto nell'infinità del Cosmo", il fenomeno della gravità entro la navetta e la vita nel cosmo propongono la possibilità di vita in generale nello spazio. Nel 1965 l'articolo che riguarda l'allunaggio della navicella porta il titolo "Niente allunaggio morbido, solo allunaggio bluffistico". Seguono altri articoli che informano della gara cosmica (clamorosa avanzata da Occidente e strategia moscovita di silenzio e rinculo), della "inutile presenza umana" e della Scienza e Capitale. Due articoli nel 1967 chiudono la lunga serie con "Luttuose vicende della gara spaziale e ancora con "Scienza e Capitale".


   

1957

1958

1959

1960

1961

1962

1964

1965

1966

 1967