Miracoli...andati a male.

Pubblicato: 2009-11-08 07:41:45

Ricordate il “miracolo del nord-est”, che stimolava tanta retorica e alimentava (soprattutto a Treviso e dintorni) quanto di più retrivo e reazionario si poteva trovare sul mercato dell’ideologia del “fai da te”, del “piccolo è bello”, dell’“imprenditoria familiare”, con tutte le ricadute leghiste e paraleghiste? Be’, a quanto pare, sotto la grandine della crisi, sta cascando a terra come una pera andata a male.

Veniamo a sapere (L’Espresso del 3 settembre) che da gennaio “6.231 lavoratori [di Treviso e provincia], uomini e donne, italiani e stranieri, hanno perso il posto di lavoro o hanno subito una riduzione dello stipendio per cassa integrazione o mobilità. [...] Vanno poi aggiunti il mancato rinnovo dei contratti a termine, le liquidazioni, i fallimenti che colpiscono a macchia di leopardo nella costellazione di aziende comprese tra i due e i settecento dipendenti”.

Ecco il quadro nel dettaglio (stessa fonte):

 

 

Advanced Project Engineering – Ape (ricambi per auto; Refrontolo, prov. Treviso): Chiusura e trasferimento – 90 lavoratori in cassa integrazione
Alessio Sport Wheels (ruote e accessori per auto; Riese Pio X, prov. Treviso): Chiusura – 37 lavoratori in cassa integrazione
Alpipress (leghe leggere per elettrodomestici e auto; Fontanelle, prov. Treviso): 80 lavoratori su 106 in cassa integrazione; 26 lavoratori su 106, esuberi in mobilità
Berco (meccanica; Castelfranco Veneto, prov. Treviso): Mancanza ordini – tutti i 480 lavoratori in cassa integrazione
Blue (elettronica; Motta di Livenza, prov. Treviso): Fallimento – gli 11 lavoratori licenziati
Cerruti Policarpo (lana; Vittorio Veneto, prov. Treviso): Chiusura – tutti i 117 lavoratori in cassa integrazione per due anni
Diadora (abbigliamento sportivo; Caerano S. Marco, prov. Treviso): Acquisita da Geox – riduzione da 322 a 79 lavoratori; 64 riassunti in altre società; 179in cassa integrazione per un anno
Dolomya (piastrelle e interni; Treviso): Liquidazione – tutti i 30 lavoratori in cassa integrazione per un anno
Electrolux (elettrodomestici; Susegana, prov. Treviso): Cassa integrazione a rotazione per 24 mesi; 324 operai e 100 impiegati in esubero
Eurobags (borse di carta; Carbonera, prov. Treviso): Liquidazione – tutti i 109 lavoratori in cassa integrazione
Fervet (carrozze ferroviarie; Castelfranco Veneto, prov. Treviso): Riduzione di ordini da Trenitalia da 901 a 450 carrozze – tutti i 204 lavoratori in cassa integrazione per un anno
Fonderie Montello (fonderia; Montebelluna, prov. Treviso, e Albignasego, prov. Padova): tutti i 500 lavoratori in cassa integrazione tre settimane al mese
Fracarro Radioindustre (elettronica; Castelfranco Veneto, prov. Treviso): 103 lavoratori su 260 in esubero
Gasparini Costruzioni Meccaniche (macchine utensili; Istrana, prov. Treviso): 85 lavoratori su 140 in cassa integrazione
Global Garden Product (macchine per giardinaggio; Castelfranco Veneto, prov. Treviso): 533 lavoratori in cassa integrazione per nove settimane; 400contratti a termine non rinnovati
Marazzato (concessionaria auto; Treviso): Concordato preventivo – 82 lavoratori in mobilità
Mobil Sprint (arredamento; Roncadelle, prov. Treviso): Chiusura – cassa integrazione per tutti i 48 lavoratori
MTM (serramenti; Ponte di Piave, prov. Treviso): Fallimento – 19 lavoratori licenziati
Omart (meccanica di precisione; Vedelago, prov. Treviso): Cassa integrazione per un anno per i 64 lavoratori
Plastal (accessori per auto; Oderzo, prov. Treviso): Istanza di fallimento della capogruppo svedese – a rischio 700 posti di lavoro
Rossignol Lange (abbigliamento sportivo; Montebelluna, prov. Treviso): Trasferimento in Romania – 108 lavoratori su 161 in esubero
Schiavon (argenteria; Villorba, prov. Treviso): Contratto di solidarietà per un anno per tutti i 46 lavoratori – 3 giorni di lavoro alla settimana al 60% dello stipendio
Sensor (elettronica; Sernaglia della Battaglia, prov. Treviso): Chiusra – Tutti i 30 lavoratori licenziati
Simec (macchine utensili di precisione; Motta di Livenza, prov. Treviso): Cassa integrazione per 64 lavoratori su 190
SimonPlast (materia plastiche; Motta di Livenza, prov. Treviso): Fallimento – 16 lavoratori licenziati
Sipa-Zoppas (elettrodomestici; Vittorio Veneto, prov. Treviso): Cassa integrazione a rotazione per 400 lavoratori su 740
Stefanel (abbigliamento; Ponte di Piave, prov. Treviso): Cassa integrazione per 70 lavoratori su 765, esubero per 57, prepensionamento per 31
Tecnica (calzature sportive; Giavera del Montello, prov. Treviso): Cassa integrazione a rotazione per 76 lavoratori su 630, possibili esuberi per 70
Tonon Forty (climatizzatori; Oderzo, prov. Treviso): Cassa integrazione per 80 lavoratori su 115
Tre B (arredamento; Salgareda, prov. Treviso): Cassa integrazione a rotazione per 600 lavoratori su 620, esuberi per 20, contratti a termine non rinnovati per 200
Vidor Servizi Ambientali (smaltimento rifiuti; Vidor, prov. GTreviso): Sequestro giudiziario – senza salario tutti i 40 lavoratori
Zeta Più (arredamento; Cimadolmo, prov. Treviso): Fallimento – Licenziati 2 lavoratori

 

Eccolo qui, il “miracolo del Nord Est”: andato a male, da buttare nella spazzatura. Può darsi che il quadro sia impreciso, può darsi che sia incompleto: ma assomiglia tanto a un bollettino di guerra!

 

 

 

 

Partito Comunista Internazionale
(il programma comunista n°05 - 2009)