L’aliseo dell’Eliseo

Pubblicato: 2012-08-06 20:29:09

Sapete com’è, con il vento: un tempo fischiava, adesso si limita a soffiare. E però… Arriva Pisapia a Milano, e “c’è un vento nuovo in città” (prima, si sa, di vento non ce n’era). Arriva Hollande a Parigi, e all’Eliseo si mette a soffiar l’aliseo (e Nicolas se ne va, insieme a Carlà). E via! tutti con il naso per aria e il dito levato, a tirare un sospiro di sollievo: adesso sì che le cose cambieranno! Merkozy? Monti? Il Cavaliere? La BCE? Le banche? La finanza? Il neo-liberismo? Basta che soffi un aliseo e tutto verrà spazzato via e si potrà ricominciare a viaggiare, con il vento in poppa, verso altri lidi di giustizia e verità… (e già si son dimenticati di Zapatero in Spagna?). A tanto si riduce il sentire politico degli illusi (detti anche “gonzi”): basta un cambio di persona (il Buono al posto del Cattivo), e il vento cambia, le vele si gonfiano, la prua torna a fender le acque con la sua polena in forma di democrazia ringiovanita a forza di lifting. Occhio, però, ai capodogli: che se ci si metton di mezzo loro, vento o non vento, il naufragio è assicurato!

 

Partito Comunista Internazionale

(il programma comunista n°04 - 2012)